Non è ancora chiaro cosa ci sia dietro la morte di un automobilista a Pescara, avvenuta al culmine di una lite scoppiata, a quanto si apprende dalle prime informazioni, per questioni di viabilità.

Secondo una prima ricostruzione l'uomo era in macchina con moglie e figlia, lungo via della Pineta, quando un'automobile, nel fare retromarcia, lo stava per urtare. Quando ha protestato, il conducente dell'altra auto è sceso: prima ci sarebbe stata una discussione, poi si sarebbe arrivati alle mani.

Il 56enne sarebbe quindi ripartito, per poi fermare la macchina dopo pochi metri, scendere dal veicolo e cadere a terra. Inutile l'intervento del 118: l'eventuale autopsia chiarirà se all'origine del decesso c'è un malore cardiaco o se sia stata proprio la caduta a provocare la morte.

Intanto è stato identificato e rintracciato l'altro automobilista coinvolto: si tratta di un 20enne pescarese, su cui pende l'accusa di omicidio preterintenzionale.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata