Reclusione da due a sei anni e una multa da 500 a 2.000 euro.

Queste le nuove pene per chi truffa gli anziani, dopo che ieri il Senato ha approvato con 228 voti favorevoli e un astenuto il disegno di legge che modifica il codice penale e il codice di procedura penale.

Il ddl prevede condanne più severe per chi viene considerato colpevole di quella che è diventata una nuova fattispecie di reato, che punisce "chiunque, abusando della condizione di vulnerabilità dovuta all'età di una persona, induce qualcuno a compiere un atto che importi qualsiasi effetto giuridico per lui o per altri dannoso".

Il nuovo comma dispone anche che in caso di condanna, la sospensione condizionale della pena per il reo sia subordinata al risarcimento integrale del danno alla vittima.

Finora la circonvenzione degli anziani era considerata all'interno del reato di truffa previsto dal Codice penale (articolo 640), con pene da uno a cinque anni di carcere e multe da 51 a 1032 euro.

Ora il provvedimento - che non prevede un tetto minimo di età - passerà alla Camera.

(Unioneonline/F)
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