Ordigno contro la sede della Lega a Treviso, fermato un anarchico
Il provvedimento di fermo è già stato convalidato dal gip
La polizia ha fermato una delle persone sospettate di aver posizionato un ordigno davanti alla sede della Lega di Treviso lo scorso 16 agosto.
Si tratta di un uomo vicino all'area anarco-insurrezionalista.
È stato bloccato dalle forze dell'ordine a Brescia.
Il provvedimento è stato disposto dalla Procura Distrettuale di Venezia ed eseguito dalla Digos lagunare con il supporto della Direzione centrale polizia di prevenzione.
Il fermo è già stato convalidato dal gip.
Lo scorso agosto sono stati ritrovati due ordigni vicino alla sede del Carroccio, nel quartiere industriale di Villorba della città veneta.
Uno dei due era esploso, provocando solo danni lievi alla struttura, mentre l'altro, contenente chiodi e pezzi di metallo, era stato trovato nelle vicinanze dell'edificio e poi fatto brillare.
A rivendicare l'azione era stata una sedicente cellula anarchica, "Haris Hatzimihelakis /Internazionale", in un volantino pubblicato sul web.
Nessuna persona era rimasta coinvolta nell'attacco.
(Unioneonline/F)
