La polizia di Napoli ha arrestato sette camorristi del clan Formicola per gli omicidi di Luigi Mignano e dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione.

Due sono stati ammanettati per aver assassinato Mignano, davanti ad una scuola di San Giovanni a Teduccio, il 9 aprile scorso. L'uomo era stato freddato a colpi di pistola sotto gli occhi del nipote e di altri bambini.

Un agguato sanguinario che aveva scosso l'opinione pubblica.

Gli altri cinque arrestati sono accusati invece dell'uccisione dei fratelli Petriccione, il primo morto il 29 giugno 2002 mentre il secondo l'8 marzo 2004.

A carico di tutti e 7 i fermati, spiegano gli inquirenti, sono stati raccolti "gravi indizi di colpevolezza".

(Unioneonline/M)
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