Un frustino per cavalli infilato nei pantaloni: "Cosa c'è di strano? Da noi in Sardegna è normale".

È la spiegazione che un agente della Polizia penitenziaria, di origine sarda, in servizio al carcere di Alessandria ha fornito ai carabinieri di Solero che lo hanno fermato mentre, insieme alla fidanzata, percorreva a piedi una strada per raggiungere un locale, in piena notte.

Insospettiti da quella presenza, i militari li hanno identificati ma i due non hanno preso bene il controllo e hanno reagito in modo violento tanto che sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.

Lui, in particolare, è stato anche denunciato per porto abusivo di arma impropria. Con sé aveva il frustino per cavalli e ha raccontato ai carabinieri che "dalle mie parti è normale".

La donna ha ottenuto poi la scarcerazione, per l'agente invece è stato disposto l'obbligo di firma.

Il 18 aprile si svolgerà il processo con rito abbreviato.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata