È stata denominata "Wanted 3" l'operazione portata a termine dalla polizia e che ha condotto all'arresto di 10 latitanti nigeriani, ricercati in tutta Europa, fuggiti in Germania e Francia.

Le accuse, a vario titolo, sono quelle di associazione di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo.

Gli indagati, che hanno fra i 25 e i 29 anni, sono ritenuti appartenenti alla "mafia nigeriana" denominata ''Vikings'' o ''Supreme Vikings Confraternity'' diffusa in vari Paesi europei ed extraeuropei.

La struttura è di tipo gerarchico, con persone che coordinano i gruppi anche in Italia e controllano che le regole interne vengano rispettate: ognuno ha ruoli e cariche distinte.

In particolare, per quanto riguarda le singole attività, nell'ambito dell'operazione della Squadra Mobile di Catania coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia, la Polizia tedesca ha arrestato a Ratisbona Lucky Aigbotsua chiamato ''Ocha'' e Alex Collins detto ''Papà'', mentre la Polizia francese ha operato a Parigi mettendo le manette ai polsi di Happy Uwaya ''Sisa'' e Josephine Ewansiha, a Nancy sono stati arrestati Henry Samson e Chioma Onuoha, poi sottoposta al solo obbligo di firma. A Marsiglia sono finiti in manette Joj Ayomide Okoh, Godsent Adama e Michael Okowa e a Nizza Courage Omgobia.

Gli arrestati in particolare facevano parte della cellula ''Catacata M.P. (Italy Siciliy) - De Norsemen Kclub International'', attiva a Catania e provincia, con base operativa al C.A.R.A. di Mineo e guidata da Happy Uwaya, ritenuto il capo e organizzatore, e da Henry Samson.

(Unioneonline/s.s.)

VIDEO:

© Riproduzione riservata