Pubblicato oggi sulla Gazzetta Europea il bando di gara di Telt per tre lotti di lavori per il tunnel di base della Tav Torino-Lione "a partire dagli attacchi lato Francia" per un totale di 2,31 miliardi di euro.

Ciascun lotto - si precisa - "costitusce un accordo quadro misto con aggiudicatario unico, cioè un accordo quadro con buoni d'ordine e appalti successivi".

A quanto si legge, le domande potranno essere presentate fino al 28 maggio prossimo. Fra i requisiti richiesti un fatturato minimo annuale per ognuno dei tre anni 2015, 2016 e 2017 pari a 220 milioni di euro per il lotto 1, 220 milioni per il lotto 2 e 30 milioni per il lotto 3.

Eppure, si precisa, prima dell'invio delle lettere di invito con i capitolati di appalto, Telt dovrà attendere il via libera dei governi italiano e francese, dal momento che "la procedura può essere dichiarata senza seguito, in qualsiasi momento della procedura e fino alla stipula dell'appalto", visto che esiste una "facoltà di rinuncia alla conclusione dell'appalto da parte dell'Ente Aggiudicatore" che "può avvenire per motivi economici, giuridici o tecnici o risultare da una scelta dei due Stati".

Le aziende "non dispongono di alcun diritto di firma dell'appalto né al rimborso delle spese derivanti dalla partecipazione alla procedura".

(Unioneonline/D)
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