Carnevale: anche a Cagliari sequestrati costumi, spray e mascherine

Anche Cagliari tra le città in cui i Carabinieri dei Nas hanno sequestrato articoli di carnevale privi dei requisiti di sicurezza.

Nel capoluogo, nel corso di un'ispezione in un negozio di abbigliamento, casalinghi, giocattoli e oggettistica per la casa, sono stati individuati e sequestrati 860 costumi e maschere per bambini e 5.600 bombolette di stelle filanti spray.

Tutti sprovvisti della prescritta marcatura CE.

Un'operazione, quella dei militari, che ha coinvolto tutta Italia: in Abruzzo sono stati sequestrati ben 50mila articoli, tra mascherine, costumi, gadget, giocattoli e articoli elettrici a bassa tensione.

Stessa cosa a Roma, con due cittadini di origini cinesi segnalati, a Catanzaro, Palermo e Trapani, per un totale di oltre 77mila sequestri.

"Un ringraziamento speciale – dichiara il ministro della Salute, Giulia Grillo - ai nostri Carabinieri del Nas per la particolare attenzione e cura nei controlli che, di volta in volta, puntano i riflettori sulle situazioni in cui potrebbero nascondersi rischi per la nostra salute. Il periodo di carnevale è uno di questi. Da genitore prima che da ministro, chiedo a tutti di non sottovalutare il problema dei giocattoli privi dei requisiti di sicurezza, acquistati per pochi soldi, magari in totale buona fede, senza pensare che dietro a quei pezzi di plastica, quelle mascherine, quegli spray apparentemente innocui, potrebbero esserci situazioni produttive totalmente illegali e l’utilizzo di sostanze irritanti e tossiche".

"I test sulla merce sequestrate potranno rilevare eventuali cessioni di sostanze pericolose, nonché l’idoneità alla vendita di giocattoli costituiti da parti elettriche e con frammenti a rischio di distacco, particolarmente pericolose per i bambini. Le ingestioni accidentali da parte dei più piccoli e gli incidenti domestici possono essere prevenuti, non possiamo abbassare la guardia", conclude il ministro.