Condanna per Selene Ticchi D'Urso, la militante di Forza Nuova che durante una manifestazione che celebrava l'anniversario della Marcia su Roma a Predappio, città natale di Benito Mussolini, indossò una t-shirt con la scritta "Auschwitzland", che richiamava il logo di Disneyland, e un'immagine stilizzata dell'ingresso del campo di concentramento polacco.

Lo ha reso noto l'Anpi, che aveva sporto denuncia sull'episodio.

"Il decreto penale del tribunale di Forlì ha condannato Selene Ticchi, per la maglietta indossata a Predappio il 28 ottobre scorso, a quattro mesi di reclusione commutati in 9mila euro di multa più 50. Totale: 9.050", ha fatto sapere l'associazione nazionale dei partigiani.

"Si tratta dunque di una sentenza che dà ragione all'Anpi nazionale e a tutti coloro che hanno denunciato il reato, una sentenza che rispetta le leggi vigenti, a cominciare dalla legge Mancino, e rispetta la XII Disposizione finale della Costituzione che vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista", si legge ancora sul sito dell'associazione "Patria indipendente".

Dopo che lo scorso novembre era scoppiato la polemica per la sua t-shirt, Selene Ticchi, simpatizzante di Forza Nuova (che l'ha sospesa dal movimento) e candidata alle comunali di Budrio (Bologna) si era scusata in un'intervista al "Corriere della Sera".

(Unioneonline/F)
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