È stato fermato dalla polizia, con l'accusa di tentato omicidio, l'uomo che la sera del 4 febbraio scorso ha aggredito e ferito gravemente alla testa un poliziotto del Commissariato di Viareggio (LU), impegnato in un servizio di contrasto allo spaccio nella Pineta di Ponente.

Si tratta di un 20enne magrebino, irregolare sul territorio nazionale e privo di una fissa dimora.

Cinque giorni fa il giovane è stato scoperto mentre spacciava e, sentendosi braccato, ha impugnato un corpo contundente, probabilmente una grossa pietra, e ha colpito l'agente, appostato tra la vegetazione.

Trasportato in ospedale con un trauma cranico, una forte emorragia e una grave frattura dell’osso frontale, l’operatore è stato dichiarato fuori pericolo solo da poche ore.

Lo scorso 20 dicembre il fermato era stato coinvolto in un'altra operazione di polizia: identificato dagli agenti, aveva tentato di disfarsi di cento grammi di hashish ritrovati il giorno successivo grazie alle unità cinofile.

Lo scorso ottobre, infine, il ragazzo era stato controllato mentre si trovava in una stanza di un albergo a Viareggio: in quella occasione era stato trovato, con altri connazionali, in possesso di quasi duemila euro in contanti, probabilmente provento di spaccio.

(Unioneonline/F)
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