Il caso dei fidanzati uccisi a Pordenone nel marzo del 2015, Trifone Ragone e Teresa Costanza, registra una nuova svolta.

In tribunale finisce anche Mariarosa Patrone, l'ex fidanzata di Giosuè Ruotolo, il giovane condannato all'ergastolo, in primo grado, per il duplice delitto avvenuto fuori dal palazzetto dello sport.

Per la ragazza le accuse sono quelle di favoreggiamento e false dichiarazioni.

Per gli inquirenti avrebbe aiutato Ruotolo chiedendo alle amiche, quelle di Somma Vesuviana, di tacere alcuni elementi, in particolare quelli su cui la Corte aveva puntato l'attenzione ossia le presunte molestie su Facebook che il suo ex aveva indirizzato alla coppia.

Non solo: Mariarosaria avrebbe anche eliminato alcuni messaggi che si era scambiata con Ruotolo e che potrebbero essere legati a quanto accaduto quella sera.

In merito alle false dichiarazioni, il riferimento è a quando la ragazza è stata ascoltata dai carabinieri. In quell'occasione avrebbe detto che tra Ruotolo e Ragone non c'erano mai stati screzi.

(Unioneonline/s.s.)
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