"La memoria è parte vitale della costruzione del nostro futuro. Non saremo mai veri protagonisti se non avremo la forza di riconoscere la continuità dei valori, degli ideali, delle conquiste sociali raggiunte nel cammino di cambiamento della nostra comunità".

Sono le parole da Genova del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di commemorazione di Guido Rossa, il sindacalista ucciso dalle Brigate Rosse quarant'anni fa.

"Il progresso - ha aggiunto - avanza sulle azioni degli uomini. Sul coraggio e sull'integrità di persone normali, come Guido Rossa, che al suo mestiere, alla sua competenza professionale, univa l'impegno nel sindacato e nel Partito comunista italiano al quale aveva aderito. Non si proponeva di diventare un eroe ma voleva essere fedele a se stesso, a ciò che intendeva costruire per il domani della sua famiglia, del quartiere in cui abitava, della fabbrica in cui lavorava, dell'intera società".

"Ha pagato il prezzo supremo di chi ha voluto tener fede al valore della Repubblica che in Genova e nelle sue fabbriche ha trovato la Resistenza", ha quindi aggiunto il capo dello Stato. "Il terrorismo si definisce da solo per quello che è: un attacco vile alle persone, alla loro dignità e alla vita, un tentativo di abbattere le istituzioni poste a salvaguardia di tutti. Guido Rossa seppe battersi per tutti, anche per chi preferiva fingere di non vedere".

"Coloro che si sono sottratti con la fuga", ha poi specificato Mattarella, all'esecuzione della pena "devono scontare la pena comminata. Perché la democrazia è condizione delicata la cui cura è affidata alle istituzioni ma non in misura minore ai cittadini in tutti i luoghi". "L'impegno delle istituzioni non può dirsi del tutto concluso, non può fermarsi l'azione delle istituzioni finché non sia compiuta giustizia".

Il Capo dello Stato è stato accolto all'aeroporto da autorità militari e civili e poi ha raggiunto l'ex stabilimento Ilva di Cornigliano. Prima dell'incontro ufficiale ha partecipato ad una cerimonia privata all'interno dell'officina dello stabilimento, alla presenza della figlia Sabina Rossa.

E proprio nel giorno dei 40 anni dalla morte di Rossa è apparsa una scritta su un muro di Genova, nel centro storico e a pochi metri dalla targa in memoria di Francesco Coco, il magistrato ucciso nel capoluogo ligure insieme a due agenti di scorta nel 1976: "Guido Rossa infame", si legge. Sullo stesso muro sono state trovate altre due scritte con i nomi dei terroristi "Mara Cagol, Tino Viel e Gianfranco Zola vivono" e un'ultima contro il giornalista Marco Peschiera.

Sull'accaduto indaga la Digos.

CHI ERA - Guido Rossa, veneto d'origine, era comunista e sindacalista della Cgil, eletto nel consiglio di fabbrica all’Italsider di Genova Cornigliano, quella che diventerà l'Ilva. La sua morte, per mano delle Br, il 24 gennaio 1979: la sua colpa aver denunciato le infiltrazioni terroristiche fra gli operai della fabbrica.

(Unioneonline/v.l.)

LE IMMAGINI DELLA COMMEMORAZIONE:

Il presidente della Repubblica a Genova per la cerimonia di commemorazione di Guido Rossa
Il presidente della Repubblica a Genova per la cerimonia di commemorazione di Guido Rossa
Il presidente della Repubblica a Genova per la cerimonia di commemorazione di Guido Rossa
L'operaio sindacalista venne ucciso 40 anni fa dalle Brigate Rosse
L'operaio sindacalista venne ucciso 40 anni fa dalle Brigate Rosse
L'operaio sindacalista venne ucciso 40 anni fa dalle Brigate Rosse
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l'AD di AccelorMittal Matthieu Jehl, il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la commemorazione
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l'AD di AccelorMittal Matthieu Jehl, il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la commemorazione
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l'AD di AccelorMittal Matthieu Jehl, il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la commemorazione
"Ha pagato con la sua famiglia il prezzo supremo di chi ha voluto tener fede al valore della Repubblica", le parole del capo dello Stato
"Ha pagato con la sua famiglia il prezzo supremo di chi ha voluto tener fede al valore della Repubblica", le parole del capo dello Stato
"Ha pagato con la sua famiglia il prezzo supremo di chi ha voluto tener fede al valore della Repubblica", le parole del capo dello Stato
Sui muri della città appaiono offese alla memoria di Rossa e scritte che inneggiano alla lotta armata
Sui muri della città appaiono offese alla memoria di Rossa e scritte che inneggiano alla lotta armata
Sui muri della città appaiono offese alla memoria di Rossa e scritte che inneggiano alla lotta armata
Le scritte contro la memoria del sindacalista
Le scritte contro la memoria del sindacalista
Le scritte contro la memoria del sindacalista
Prendere gli ex terroristi che sono in fuga, il messaggio di Mattarella (foto Ansa)
Prendere gli ex terroristi che sono in fuga, il messaggio di Mattarella (foto Ansa)
Prendere gli ex terroristi che sono in fuga, il messaggio di Mattarella (foto Ansa)
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