Dall'alba di questa mattina, decine di carabinieri del comando provinciale di Teramo, nell'ambito dell'operazione "Ghost Workers", hanno eseguito una misura di custodia cautelare nei confronti di diversi soggetti, tutti di etnia rom, ritenuti responsabili, a vario titolo, di plurimi reati di usura, estorsione, truffa aggravata e di intestazione fittizia di un immobile.

La vittima è un imprenditore edile locale, costretto a onorare debiti contratti con gli indagati con tassi di interesse usurari a suon di minacce, e ad assumere nelle aziende di famiglia tutti gli indagati dando così una parvenza di legalità alla somme di denaro estorte.

Una vicenda che si configura anche come truffa ai danni dell'Inps per decine di migliaia di euro.

(Unioneonline/D)
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