Ordina le pizze ma non parla friulano: brasiliana pestata a sangue
La donna, una 47enne, ha riscontrato numerosi traumi: l'aggressione da un camionista che "non gradiva" il suo accentoPestata a sangue, in un locale pubblico, perché non parlava friulano.
È accaduto fuori da una pizzeria di Mereto di Tomba, in provincia di Udine.
La donna, una 47enne brasiliana residente a Cavasso Nuovo, nel Pordenonese, era entrata nel locale insieme ai figli, per ordinare delle pizze da portare a casa. Pur avendo fatto la richiesta con un buon italiano, un camionista presente nel locale l'ha subito ripresa: "Qui siamo in Friuli e si deve parlare friulano per legge".
La donna, per evitare ulteriori discussioni, è uscita fuori dal locale nell'attesa delle pizze, ma lì è stata raggiunta dall'uomo che l'aveva malamente apostrofata e che l'ha spintonata e colpita al volto.
La brasiliana, sotto choc, si è quindi recata con il naso sanguinante al pronto soccorso, dove i medici hanno riscontrato numerosi traumi.
"Un atto grave e particolarmente insopportabile sia perché commesso ai danni di una donna sia perché dal retrogusto razzista - il commento dell’eurodeputata del Pd Isabella De Monte - abbiamo già sentito qualcuno affrettarsi a dire che non si tratta di una aggressione a sfondo razziale e che il pestaggio è avvenuto per colpa dello stato di ebbrezza dell'aggressore: la ricostruzione delle dinamiche è in capo alle forze dell'ordine e agli inquirenti, ma certamente non può passare inosservato il fatto che l'uomo si sia scagliato contro una donna straniera, rea, a suo avviso, di essere 'diversa', laddove la diversità si riscontra nell’appartenenza territoriale e linguistica".
(Unioneonline/v.l.)