È rientrato a casa completamente ubriaco, ha svegliato la figlia di 9 anni e l'ha costretta a giocare in strada, in piena notte.

Ma un carabiniere libero dal servizio ha notato la scena ed è intervenuto, chiamando i colleghi, prima che potesse succedere il peggio.

Risultato: l'uomo, 51 anni, è stato denunciato per maltrattamenti.

L'incredibile vicenda è avvenuta a Palagonia, in provincia di Catania.

Secondo quanto ricostruito, il responsabile dell'azione sconsiderata aveva prelevato la bimba dalla casa della nonna, dove la piccola vive assieme alla madre, paralizzata e in sedia a rotelle.

Poi, dopo aver alzato troppo il gomito e nonostante l'ora tarda, ha preteso che la figlioletta uscisse con lui e si mettesse a scorrazzare con una macchina giocattolo, in mezzo alla strada, nonostate il rischio di essere investita dalle auto, quelle vere, di passaggio.

Quando la piccola è andata anche a sbattere contro una serranda chiusa, un militare di passaggio, sbalordito da quanto stava accadendo, ha allertato il 112.

E suoi commilitoni, giunti sul posto con una volante, hanno appurato che il 51enne, in preda ai fumi dell'alcol, stava esponendo la piccola a un gioco davvero troppo pericoloso che solo per caso e per fortuna non si è trasformato in tragedia.

A quel punto la è stata immediatamente riportata a casa della nonna, mentre l'uomo è stato trasportato in caserma, in attesa di comparire davanti all'autorità giudiziaria.

(Unioneonline/l.f.)
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