Gli agenti, una volta entrati dentro la sala, l'hanno trovata accanto a molti altri giocatori incalliti.

Come tutti gli altri anche lei giocava alle tante macchinette all'interno del locale.

Lei, però, è solo una ragazzina di appena 12 anni (tredici tra pochi giorni).

È successo lo scorso 28 novembre attorno alle 18 in una sala slot di Gallarate, in provincia di Varese.

Il titolare, un uomo di nazionalità cinese, è stato denunciato.

La bambina, italiana, risiede in un Comune vicino, sempre in provincia di Varese: è stata subito allontanata dal locale e sono stati chiamati i genitori.

Il titolare è stato sanzionato, per lui una multa di 6.600 euro e la chiusura dell'esercizi per 20 giorni.

"È un fatto gravissimo, una situazione limite per via dell'età di questa giocatrice - ha spiegato al Corriere della Sera Fernanda Deniso, dirigente della divisione polizia amministrativa e immigrazione della questura di Varese -. Siamo abituati a trovarci di fronte pensionati o persone adulte. Ma quanto accaduto non ce lo saremmo mai aspettati anche perché espressione di un forte disagio".

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata