"Possiamo dire che il presepe a San Gregorio Armeno ci è scappato di mano?". È la frase di Tommaso Ederoclite, presidente dell'assemblea metropolitana del Pd Napoli, che dai social ha denunciato la presenza, tra le statuine di San Gregorio Armeno, di Adolf Hitler.

Quasi senz'altro l'opera è frutto di una provocazione, a titolo propagandistico, ma a turisti e visitatori proprio non è andata giù, e dai social si è sollevato un polverone.

"Non so cosa abbia mosso l'artigiano – ha attaccato Ederoclite - ma è assurdo accostare la figura di Hitler, emblema di ferocia e di violenza, con il messaggio di pace e di fratellanza universale che deriva dal presepe, simbolo della cristianità. Al di là dell'episodio, mi preoccupa che si rompano gli argini culturali eretti in Italia in 70 anni di democrazia. Si finisce per considerare accettabile, o a giudicare con superficiale ironia qualcosa che rischia di erodere nel profondo le basi della nostra storia e della nostra convivenza civile".

"Che vergogna – commenta un utente – è davvero ignobile". E ancora: "Chissà se qualcuno avrà comprato qualche copia della statuina in questione. Forse qualche fanatico del passato colpito da nostalgia. Ne dubito, ma non si può mai sapere".

(Unioneonline/v.l.)
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