Sono tra i dieci e i venti i progetti arrivati ieri nell'ambito della gara per la ricostruzione del Ponte Morandi, crollato lo scorso 14 agosto.

Lo ha reso noto il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci, al termine dell'incontro di questa mattina con i commercianti del quartiere di Certosa, uno dei più colpiti dalla tragedia.

"I progetti non li ho visti e non li vedrò fino a quando il collegio non mi darà le informazioni tecniche. Il collegio ci farà una relazione sulle caratteristiche principali dei progetti e su quella base sceglieremo", ha continuato.

Una volta concluso il lavoro di analisi, a partire da lunedì prossimo comincerà quella che Bucci ha definito "la settimana della negoziazione": "Ovviamente si comincerà con un progetto ma non è detto che vada a buon fine e magari si passerà ad un altro. La negoziazione serve proprio a questo".

Su un fatto però il sindaco sembra non voler transigere: "Io so solo che il 15 voglio le gru sul ponte".

Tra i progetti più in vista c'è quello presentato da Salini Impregilo con Fincantieri, basato sull'idea dell'architetto genovese Renzo Piano.

L'esecuzione dei lavori è prevista entro 12 mesi dalla consegna delle aree e ha un costo di circa 200 milioni di euro.

(Unioneonline/F)
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