Aveva appena 9 anni quando ha iniziato a lavorare come apprendista barbiere. Prima a Domusnovas, poi a Iglesias dove è rimasto a partire dal 1962, quando di anni ne aveva 12. Papà minatore, mamma casalinga, lui era l'ultimo di nove figli.

"In quei tempi anche i più piccoli aiutavano la famiglia", racconta Vittorio Cadeddu, sposato e padre di due figli, a 70 anni ha deciso di chiudere il salone del centro storico di Iglesias. Un piccolo locale dove il tempo sembra essersi fermato: le antiche poltrone con i posacenere incorporati, quella con il cavallino per tenere buoni i bambini poco avvezzi a stare fermi, i vecchi attrezzi del mestiere.

"Ma non parlate di me, raccontate di questo locale dove prima della barberia c'era la storica farmacia Murroni". A Vittorio non piace parlare di sé e accetta controvoglia di farsi fotografare. Ora quel cartello, sistemato sulla porta color crema di via Sarcidano, a due passi da piazza Municipio, ha lasciato tanti con l'amaro in bocca. Vittorio annuncia la cessata attività e ringrazia tutti i clienti che hanno riposto in lui la fiducia. Tantissimi, nel corso degli anni. "Impossibile fare un calcolo", risponde ridendo quando gli si chiede di fare almeno una stima.

"Giovani e anziani. Qualcuno l'ho visto bambino e ha continuato a essere mio cliente. Ho avuto un rapporto speciale con tutti".

Cinzia Simbula
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