Strade-trappola, manutenzione inadeguata e possibilità di accesso limitata per anziani e disabili. Le condizioni del cimitero di Iglesias fanno ancora discutere e il consigliere Alberto Cacciarru (gruppo Iglesias in Comune), a seguito delle proteste fatte nei giorni scorsi da parte di coloro che hanno problemi nella deambulazione, sollecita l'amministrazione comunale a intervenire: "È necessario rimuovere i pericoli dal cimitero e renderlo accessibile a tutti, visto che al momento così non è".

Una delle strade (foto Cinzia Simbula)
Una delle strade (foto Cinzia Simbula)
Una delle strade (foto Cinzia Simbula)

Le strade interne sono un concentrato di insidie, come segnalano anche i cartelli che la stessa amministrazione ha fatto sistemare in varie zone della struttura. Cacciarru ha già pronta una nuova interrogazione da sottoporre all'attenzione dell'amministrazione. "Il maltempo dei giorni scorsi ha aggravato una situazione già critica, dovuta alla manutenzione carente e inadeguata".

Una delle strade dissestate (foto Cinzia Simbula)
Una delle strade dissestate (foto Cinzia Simbula)
Una delle strade dissestate (foto Cinzia Simbula)

Il consigliere di minoranza punta l'attenzione anche sulla disavventura capitata a Claudia Podda, costretta a muoversi su una sedia a rotelle: il giorno dopo Natale, accompagnata in auto dalla sorella, si è recata in cimitero con l'intento di portare un mazzo di fiori al marito, ma non lo ha potuto fare perché non le è stato permesso. Il che è accaduto nonostante fosse giovedì, uno dei due giorni consentiti per l'accesso in auto, come scritto nel permesso rilasciato dal Comune. "È vergognoso quanto accaduto - dice Cacciarru - prendiamo atto delle scuse dell'assessore ai Lavori pubblici, ma è necessario trovare il modo per garantire sempre l'accesso a chi ha difficoltà motorie, anche rimettendo in funzione il veicolo acquistato diversi anni fa, proprio per favorire l'accesso a disabili e anziani". Come succede anche in altri Comuni, tra cui Carbonia.
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