I lavori sono importanti e dureranno dieci mesi: se tutto andrà bene, e non ci saranno i soliti intoppi che caratterizzano le opere pubbliche, lo svincolo della statale 130, all'ingresso di Iglesias, sarà più sicuro da marzo 2020.

Per ridurre i pericoli su un tratto di strada più volte teatro di gravi incidenti, saranno realizzate due rotatorie: la più grande agevolerà l'accesso al viale Villa di Chiesa (o viale alberato), ma anche il proseguimento della marcia lungo il tratto a due corsie della stessa statale, nella direzione Carbonia-Sant'Antioco. La piccola permetterà di raggiungere più agevolmente Ceramica, dove si trovano il campo polivalente e l'ostello (mai aperto). I lavori sono iniziati lunedì. Il costo è di 2 milioni 150 mila euro, nella disponibilità del Comune.

Lavori in corso (foto L'Unione Sarda - Simbula)
Lavori in corso (foto L'Unione Sarda - Simbula)
Lavori in corso (foto L'Unione Sarda - Simbula)

"Un progetto indispensabile per rendere più sicura la strada e agevolare l'ingresso in città", è il commento di Vito Didaci, assessore ai Lavori pubblici. Anche Alberto Cacciarru, consigliere di minoranza (Iglesias in Comune), accoglie di buon grado l'avvio delle opere. Ma ammonisce: "Speriamo che il cantiere proceda e venga ultimato nei tempi previsti. Ricordo all'amministrazione che è necessario rendere sicuro anche il viale alberato e l'ingresso alla città da Monteponi".
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