Metà dell'abitato di Musei, da ottobre, non fruisce della fibra ottica per le connsessioni Internet.

Un problema che porta continuamente tanti utenti a riversarsi in Comune per protestare.

"È un disservizio che metà del paese patisce da tempo - fa sapere il vicesindaco Martino Congiu - nonostante il progetto Infratel, nato per favorire la presenza della banda larga nelle aree rurali, abbia interessato anche il nostro Comune".

Delle quattro cabine atte a diramare la fibra ottica, le cosiddette "Onu - Cab", sono solo due quelle attivate. "Inspiegabilmente - spiega Congiu - due di queste risulterebbero presenti in zone bianche del paese e il gestore telefonico non può dunque attivare le rispettive utenze a 30 e 100 che servono una buona parte dell'abitato.

Mail e lettere a Regione, Ministero dello Sviluppo Economico, Infratel e Telecom si sono susseguite invano.

Il risultato è un paese spaccato a metà nella fruizione del servizio che già sconta grosse inefficienze nella vasta rurale. "Chiediamo a chi di dovere che venga risolto al più presto questo ingiustificabile disservizio che sta creando disparità e nervosismo", è l'appello del vicesindaco.
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