Ci saranno altre due settimane (almeno) di disagi e patemi per gli automobilisti che percorrono in entrambi i sensi la strada provinciale 2 ed anche la 86.

È questa la previsione del sindaco Debora Porrà per la definitiva chiusura del grande cantiere di realizzazione della nuova rotatoria all'ingresso dell'abitato.

Lavori che hanno rivoluzionato la viabilità interna e, soprattutto, i tempi di percorrenza delle due provinciali, a causa della tortuosa viabilità alternativa impiegata e della presenza di alcuni semafori provvisori.

Il cantiere che taglia in due la provinciale 2 (arteria da e per Carbonia e Basso Sulcis ma che raggiunge anche il Cagliaritano) e interessa anche la provinciale 86 (da e per Domusnovas e l'iglesiente) doveva essere dismesso a metà febbraio, ma alcuni rallentamenti spostano ormai la data di termine a metà aprile.

Nello spazio della rotatoria si sta ultimando la bitumatura e la disposizione della segnaletica stradale.

Sono le prove di carico per la stima della tenuta del nuovo manto stradale ad avere mandato all'aria le previsioni di fine lavori.

"Purtroppo si sono rivelate più lunghe del previsto, ma è nostro compito accertarci che un'infrastruttura così importante per la viabilità di tutto il territorio venga varata con tutti i crismi della sicurezza e della funzionalità", osserva il sindaco.

Ancora una quindicina di giorni (si spera non oltre) di attesa pazienza, dunque, vedere ultimato il progetto ideato nel 2013 dall'allora Giunta Porcu (e finanziato con 450mila euro della Provincia) destinato a mandare in pensione la vecchia rete semaforica.

Un progetto che negli ultimi due anni è stato preso in mano dall'amministrazione Porrà e portato (quasi) a compimento dopo lunghi espropri e rallentamenti vari.

Al termine, poi, ci sarà da rinnovare l'asfalto del primo tratto della vecchia provinciale Villamassargia - Iglesias, usato come viabilità alternativa ma sollecitato dai mezzi pesanti al punto da essere franato e danneggiato in vari punti.

Per questo, Porrà si è rivolta alla Provincia, ma senza ottenere finora risposte definitive sull'intervento di riparazione.
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