Weekend di controlli serrati da parte della Polizia locale di Sassari per verificare il rispetto delle restrizioni imposte dal regime di zona rossa Covid.

Nel complesso poche le infrazioni riscontrate. Ma qualche sanzione è stata erogata.

Due bar sono stati chiusi, perché servivano da bere all'interno o nelle immediate vicinanze del locale.

Provvedimenti anche per tre attività commerciali della zona di Predda Niedda, aperte nonostante non fossero nell'elenco degli esercizi autorizzati a vendere prodotti in zona rossa.

"A chi crede che convenga non rispettare la norma perché i guadagni superano la sanzione, ricordo che a Sassari, in base alle ordinanze sindacali tuttora in vigore, trovano applicazione le sanzioni accessorie con la chiusura dell’attività per minimo cinque giorni, fino a trenta. Nel rispetto di tutta la cittadinanza che sta facendo grandissimi sacrifici ormai da più di un anno e delle attività che seguono le regole, rinunciando a buona parte del guadagno perché si sente parte attiva di una comunità nella lotta alla pandemia, da questo momento saremo inflessibili nell’applicare tutte le sanzioni accessorie, già dalla prima violazione", commenta il sindaco di Sassari Nanni Campus.

(Unioneonline/l.f.)
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