Salgono a quattro i casi di coronavirus a Burgos. A darne notizia è stato il sindaco Leonardo Tilocca. Nelle ultime ore altre due persone sono risultate positive.

"Auguro alle persone contagiate - queste le prime parole del primo cittadino - una pronta guarigione. Manteniamo alta la guardia e continuiamo a rispettare le regole".

Intanto la Provincia di Sassari ha revocato parzialmente l'ordinanza del 2016 che disponeva la chiusura al traffico della strada provinciale 78 Bottidda-Burgos-Esporlatu. Nel tratto tra via Roma e via Pio IX potranno transitare i soli mezzi di soccorso. "Un buon segnale in questo periodo di emergenza", ha aggiunto Tilocca.

A Sennori restano quattro i cittadini positivi al Covid-19, ma non si registrano casi di persone in quarantena. "È una situazione che va avanti da 15 giorni - ha sottolineato il sindaco, Nicola Sassu -. Speriamo di diventare Covid free al più presto".

Cheremule resta Covid-free. A Bono, paese del Goceano in lockdown da quasi due settimane, il sindaco Elio Mulas ha preso carta e penna e, unitamente ai sindaci di La Maddalena, Fabio Lai, e San Teodoro, Rita Deretta, anche questi ultimi due in zona rossa, ha scritto una lettera alla Regione per chiedere che vengano adottate una serie di misure per tutelare la salute dei cittadini e l'economia del territorio.

Le richieste, presentate dai tre primi cittadini, riguardano una campagna di vaccinazione di massa e ristori per tutte quelle attività che hanno subito perdite a causa della pandemia.

Ciò, scrivono i tre sindaci, "per non compromettere ulteriormente l'economia dei nostri territori e non incidere ulteriormente su un tessuto sociale già di per sé pesantemente provato dall'emergenza epidemiologica".

C’è allarme anche nella scuola secondaria di primo grado di Bultei. Con un’ordinanza, il sindaco Daniele Arca ha deciso di chiudere la struttura sino all’11 marzo per un caso sospetto di coronavirus.

La decisione è stata presa dopo la comunicazione arrivata dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Bono.
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