Martedì prossimo il Centro dialisi del Poliambulatorio di Porto Torres riaprirà i battenti per i pazienti che potranno ricevere le cure necessarie. Quando era scoppiata la pandemia era diventato centro di riferimento solo per i dializzati positivi asintomatici con il duplice obiettivo di tutelare la salute degli utenti e di arginare la diffusione del virus.

La struttura ospita dieci reni artificiali per altrettanti pazienti nefropatici della città. Il blocco del servizio li aveva costretti a rivolgersi al centro di Alghero, tra mille disagi. I pazienti avevano manifestato difficoltà per le trasferte, anche perché la dialisi è debilitante, e dover affrontare spostamenti in auto aumenta i disagi. Ora finalmente si ritorna alla normalità con la riapertura, una soluzione arrivata grazie all'impegno messo in campo dal comitato cittadino di Cambiamo, che si è messo a disposizione del sindaco Massimo Mulas per risolvere il problema.

In poco tempo, grazie alla disponibilità del responsabile del Centro dialisi Assl di Sassari, Alghero e Porto Torres, è stato possibile riaprire la struttura per tre giorni alla settimana. "Ringrazio il Comitato cittadino di Cambiamo per la sensibilità dimostrata - commenta il sindaco - mi sembra un esempio di come l'attenzione ai problemi dei cittadini superi le distanze politiche. Il messaggio che ha lanciato è molto forte: le soluzioni arrivano quando si fa gioco di squadra e si è disposti a ragionare insieme oltre gli steccati".
© Riproduzione riservata