In modo veloce e non burocratico, la campagna di screening avviata a Porto Torres per il rilevamento delle infezioni da Covid-19, entra anche nelle scuole cittadine.

In previsione della ripresa delle lezioni, a gennaio, i tamponi antigenici verranno eseguiti anche per gli insegnanti. Si inizierà dal personale docente e non docente dell'Istituto superiore Paglietti, ossia Nautico, Professionali e Liceo , mentre è in fase di partenza lo screening sul corpo della Polizia municipale. "Ricordiamo - ha detto il medico Giovanni Manca - che la scuola rappresenta il futuro dei nostri ragazzi e della nostra nazione, per troppo dimenticate. Si farà il possibile per proseguire l'indagine su insegnanti e personale non docente anche delle scuole dell'obbligo: infanzia, elementare e media".

Ai medici di famiglia, impegnati ormai da circa un mese nel monitoraggio dei contagi del territorio, lo screening di massa permetterà di avere un quadro reale dell'andamento dell'infezione da coronavirus in città, e di prendere gli opportuni provvedimenti per garantire la salute dei cittadini, ai quali i sanitari chiedono l'assoluto rispetto delle norme di sicurezza. Ad oggi su circa 400 tamponi effettuati, 22 sono risultati positivi.

"Sono soddisfatto e orgoglioso del lavoro svolto dai medici di famiglia e dalla nuova amministrazione comunale, oltre che della collaborazione della ditta incaricata che opera presso l'area industriale - ha aggiunto Manca - perché si è riusciti in tempi brevi ad organizzare uno screening sulla popolazione della città che sta procedendo a ritmi serrati. Nel fare ciò si è cercato di garantire la massima sicurezza degli operatori sanitari. Sarebbe stato controproducente per l'intera popolazione rischiare di infettare gli studi dei medici di famiglia e gli stessi sanitari, privando i cittadini dell'assistenza del proprio medico, divenuto ormai l'unico punto di riferimento certo nel caos creato dall'attuale pandemia".
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