Solo 10 casi di positività al Covid-19 e poche persone in isolamento fiduciario: a Stintino il numero esiguo di contagi tranquillizza l'amministrazione comunale e l'intera comunità.

Ma non si abbassa il livello di guardia. Si lavora sulla prevenzione per contrastare il diffondersi della pandemia, attraverso l'utilizzo dei fondi della Protezione civile. Il sindaco Antonio Diana, in risposta ad una interrogazione della minoranza, ha dichiarato al Consiglio comunale che metterà a disposizione del medico di base del paese le somme necessarie per l'acquisto di kit diagnostici. Dal primo cittadino il via libera ai test diagnostici, con tamponi rapidi da parte delle associazioni di volontariato.

"Dovranno esserci però le autorizzazioni sanitarie, piani di sicurezza e la specificazione che non si tratta di screening - precisa Diana - che possono essere fatti se concordati con le autorità sanitarie, ma di esami a individuo".

In chiusura di intervento Diana ha ricordato le attività di prevenzione e contrasto alla pandemia portate avanti dal Comune. A iniziare dalla sanificazione quotidiana, che va avanti ininterrottamente da marzo, dei luoghi pubblici. Oltre agli aiuti alle famiglie con reddito basso per l'eventuale esecuzione dei test e tamponi, è prevista l'attivazione di un numero di telefono della Protezione civile, dell'assistenza a chi ha bisogno di approvvigionamento alimentare, medicinali e altri beni di prima necessità, gestione dei rifiuti e monitoraggio quotidiano della situazione Covid all'interno del territorio comunale.
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