Sicurezza agli studenti e al personale delle scuole cittadine per riprendere le attività didattiche in presenza. Nelle casse del Comune di Porto Torres arrivano nuove risorse economiche per interventi anti-Covid assegnati in base al numero dei plessi per un rientro dietro ai banchi rispettando le distanze e le norme di prevenzione, un finanziamento ministeriale della Pubblica Istruzione pari a circa 110mila euro.

"Serviranno per la messa in sicurezza delle scuole prima dell'avvio dell'anno scolastico previsto per il 14 settembre - ha annunciato Mara Rassu, assessore all'Istruzione - strumenti come banchi, plexiglass, pareti di cartongesso per dividere le aule mensa e nuovi lavandini che rendano fruibili e funzionali le strutture scolastiche".

Nei giorni scorsi si era resa necessaria una riunione tra l'assessore Rassu, l'ufficio comunale alle Manutenzioni e i dirigenti scolastici per capire le urgenze, gli strumenti e le attrezzature utili a garantire lo svolgimento in sicurezza delle lezioni.

Sedici plessi scolastici - sei dell'istituto Comprensivo uno e dieci del Comprensivo due - si preparano per l'avvio del nuovo dopo il periodo di lockdown, e una emergenza sanitaria non è ancora finita. Resta aperto un confronto sugli organici che, come più volte sottolineato anche dagli Enti Locali, rappresentano un perno fondamentale per far ripartire la scuola nel pieno rispetto delle misure di prevenzione.
© Riproduzione riservata