La richiesta del Comune di Sorso alla Provincia di Sassari di declassare e trasferire alla sua proprietà un segmento della strada litoranea, lungo 4 chilometri, è diventato un caso politico regionale e non solo. Il tratto di strada del contendere è quello compreso lungo la strada provinciale n. 81, tra il bivio della "Buddi Buddi" e l'incrocio che porta a Sorso.

L'intendimento del comune di Sorso è quello di riqualificare la fascia costiera, sulla quale ha già investito 9 milioni di euro. Nel progetto sono previsti parcheggi e strutture turistiche, ma nei dettati della delibera, oltre al declassamento, è previsto anche uno studio di fattibilità per la trasformazione del tratto di strada in un percorso a senso unico, direzione Porto Torres.

Ciò ha fatto drizzare le antenne ad esponenti politici e amministrazioni dei paesi limitrofi, provocando diverse polemiche e forse anche il pretesto per qualche resa di conti interna, soprattutto nelle fila nel centrodestra. Uno dei primi ad ostacolare il progetto dell'amministrazione di Sorso è stato Franco Cuccureddu, ex sindaco di Castelsardo ed ex consigliere regionale, ora esponente di primo piano di Sardegna Civica, formazione politica che ha appoggiato nelle ultime elezioni regionali la coalizione di centrodestra capeggiata dall'attuale presidente Christian Solinas.

Dall'ex sindaco è arrivata una solenne bocciatura, in particolar modo all'eventuale senso unico, giudicato senza mezzi termini "una sciagura per il turismo, un precedente pericoloso e un allungamento inutile del percorso". Cuccureddu, ora all'opposizione del sindaco Antonio Capula, ha presentato a tal riguardo una mozione da discutere nel prossimo Consiglio comunale di Castelsardo. Per il momento da parte dell'Amministrazione comunale castellanese non trapela nessuna posizione.

Mentre il Consiglio comunale di Porto Torres nei giorni scorsi ha espresso contrarietà all'intendimento del Comune di Sorso, accogliendo una mozione proposta da un fedelissimo di Franco Cuccureddu nel territorio: il consigliere Claudio Piras. Ieri inoltre il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler (Movimento 5 Stelle) ha rincarato la dose, manifestando ulteriormente le sue perplessità sul progetto.

Ma non è finita. La vicenda del declassamento della strada provinciale 81 è finita in Consiglio regionale. Il gruppo della Lega ha presentato nei giorni scorsi un'interrogazione agli assessori regionali ai Lavori Pubblici ed Enti Locali, chiedendo senza mezze misure di "bloccare l'operazione, sia il declassamento della strada e sia il ventilato senso unico". Nell'interrogazione il gruppo della Lega bacchetta anche il commissario della Provincia di Sassari Pietrino Fois, reo a loro parere di "essersi esposto troppo nelle interlocuzioni col comune di Sorso". Inoltre il gruppo del Carroccio chiede che presidente Solinas richiami il commissario Fois "ad attenersi alle attività di gestione ordinaria e non all'adozione di atti unilaterali, che potrebbero intaccare il patrimonio dell'Ente".

In serata sull'argomento giunge anche la puntualizzazione di Antonello Peru, mister preferenze in Sardegna ed esponente di spicco del centrodestra in Consiglio regionale, nonché nativo di Sorso, consigliere comunale e padrino politico dell'attuale Amministrazione che governa la città: "Sono state solo adottate delle ipotesi e nessuna soluzione definitiva - afferma - Tutto verrà infatti discusso con i territori. Il declassamento della strada a tratto urbano permetterebbe di assumere le migliori decisioni per un suo utilizzo turistico, per il quale mi sono battuto duramente, anche nel recepimento delle risorse". Quindi da Peru arriva la stoccata, probabilmente dedicata anche a qualche alleato: "Mentre qualcuno s'impegna nella 'politica del fare', altri si concentrano nel disfare ciò che propongono altri. L'auspicio - conclude Peru - è che si ritorni a collaborare tutti insieme".

Il sindaco di Sorso Fabrizio Demelas è sulla stessa linea. "Abbiamo le nostre idee, le proponiamo e riteniamo valido il nostro progetto- afferma - Comunque nessuna fuga in avanti. Discuteremo di tutto questo con tutti i paesi limitrofi".
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