Dopo giorni di attesa sono arrivati i risultati dei tamponi effettuati sul personale che lavora a Casa Serena di Sassari: 39 persone sono state contagiate dal coronavirus, su circa 60 che hanno fatto il test.

Restano ancora una decina di dipendenti ancora in attesa di sottoporsi al tampone.

Nella casa di riposo di proprietà del Comune, gestita dalla cooperativa Coopas, ci sono anche 49 anziani positivi al Covid-19 e 60 negativi. All'inizio di marzo a oggi sono morti 25 ospiti, 12 avevano contratto il virus.

"Purtroppo abbiamo saputo che sono 39 i dipendenti positivi su circa 70, alcuni dei quali aspettano ancora il tampone e ci dicono di avere sintomi. Ci pare grave che ancora non siano stati fatti i tamponi a tutela della salute pubblica e individuale, ed è ancora più grave che non si sia dato ascolto all'allarme lanciato da dipendenti e sindacati, due settimane fa. Questi i sono risultati", afferma il segretario territoriale della Fp Cgil, Paolo Dettori. "Spero non si faccia lo stesso per quanto riguarda le altre case di riposo, come Villa Gardenia a Ossi, e per gli ospedali, dove ci pare che i recenti fatti continuiamo a dimostrare gravi carenze organizzative e di comunicazione dei dati tra aziende".

Sull'argomento interviene anche il segretario territoriale della Cisl Fp, Antonio Monni: "Sollecitiamo le autorità competenti affinché, così come disposto dai vari decreti ministeriali, si individuino soluzioni abitative di tipo alberghiero da destinare al personale risultato positivo al tampone, nei casi in cui si trova impossibilitato a osservare il periodo di quarantena nel proprio domicilio, in modo tale da evitare il diffondersi dell'epidemia a danno dei familiari conviventi".

(Unioneonline/F)
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