Coperti dall'oscurità, lunedì notte mano ignote, ma certamente meschine, non hanno saputo fare meglio che imbrattare con una vernice rossa la Madonnina di Bulzi, suggestivo paese dell'Anglona.

La statua, uno dei simboli della comunità, è situata al centro di un piccolo spiazzo e posta su un'alta colonna di grande pregio, costituita da tre tronchi di palma pietrificati (uniti in un solo pezzo), che risalgono addirittura al Miocene.

La statua venne realizzata nel 1966 e da allora per la sua bellezza, oltre per ciò che rappresenta, è entrata nel cuore dei fedeli, ma anche di chi non crede. Perciò il suo sfregio ha provocato a Bulzi e in tutto il territorio un sentimento di incredulità, misto a rabbia e delusione.

Per raggiungere la Madonnina e compiere il danno qualcuno si è dovuto arrampicare, farsi erigere o addirittura salire con la scala. La statua per ora è stata coperta da un caritatevole telo viola e sono in molti a Bulzi a pregare per la loro Madonnina violata.
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