Il problema dell'approvvigionamento idrico e i rapporti con l'Agenzia della Conservatoria delle Coste al centro dell'incontro tra il sindaco Sean Wheeler e la nuova commissaria del Parco Nazionale dell'Asinara, Gabriela Scanu. Presente all'incontro anche il direttore del parco Vittorio Gazale e il vicesindaco Marcello Zirulia.

C'è da attivare il servizio di potabilizzazione del borgo di Cala d'Oliva, ristrutturare gran parte dei 700 immobili presenti sull'isola di proprietà della Regione. "Da parte della Commissaria c'è la piena disponibilità a incontrare nei prossimi giorni i nostri tecnici per conoscere nei dettagli l'evoluzione della procedura sul sistema idrico - ha detto il sindaco - ho fatto presente il bisogno di un supporto da parte del Parco nell'interlocuzione con la Conservatoria delle Coste, proprietaria di stabili e infrastrutture sull'isola. Un'azione sinergica, infatti, potrebbe aiutarci far ripartire il rapporto di collaborazione che si è interrotto un anno fa e che speriamo possa riprendere presto con la sottoscrizione da parte della Regione del contratto con il nuovo direttore dell'agenzia, nominato da un mese e mezzo ma non ancora in servizio. Ci sono fondi e progetti troppo importanti per il futuro dell'Asinara e non c'è tempo da perdere".

La commissaria del parco, biologa sassarese, funzionaria del ministero dell'Ambiente, intende mettere l'Asinara al centro di un contesto territoriale, dove tutti i soggetti istituzionali ed economici devono contribuire a raggiungere un obiettivo comune: portare l'isola dell'Asinara con le sue potenzialità oltre i confini regionali e nazionali e lanciare il parco nazionale in Europa. "Ma quando si opera in una logica di processi partecipativi bisogna pensare a degli obiettivi comuni - ha detto Gabriela Scanu - dove ognuno deve fare la sua parte, per fare in modo di arrivare ad un risultato duraturo, altrimenti ogni intervento spesso crea dei conflitti inutili. In questo senso ho intenzione di mettere le mie competenze di coordinatrice dell'Osservatorio nazionale dei contratti di Fiume a disposizione del parco".
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