Ritorna l'incubo dei cani randagi che circolano minacciosi nell'area industriale. Un continuo pellegrinare dalla periferia al centro cittadino, soprattutto nelle ore notturne quando decidono di prendere di mira i gatti e aggredirli sbranandoli.

Un branco di animali di colore nero di cui allo stato attuale non si conosce il grado di aggressività, ma alla vicinanza dell'uomo abbaiano e incutono paura e incertezza sulla loro reazione. Il problema si era già posto in passato quando l'amministrazione comunale, e nello specifico l'assessore all'Ambiente, Cristina Biancu aveva deciso di disincentivare lo spostamento dall'area industriale al centro urbano attraverso il trasferimento degli animali nei canili, strutture al limite della capienza.

Le associazioni animaliste, i titolari delle colonie feline e gli stessi cittadini avevano chiesto una soluzione definitiva a quello che stava diventando un vero problema di sicurezza pubblica. In questi giorni sono stati avvistati in prossimità dell'incrocio tra via Fratelli Vivaldi e via Marco Polo, si vedono vagare a tutte le ore, inseguire le auto che transitano nella zona, incutendo paura tra gli automobilisti che rinunciano a scendere dalla loro vettura per allontanarli.
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