Centinaia di litri di gasolio prelevati dagli autoarticolati in sosta durante il riposo notturno dei camionisti.

Il furto di carburante, un fenomeno in crescita ovunque, ha contagiato anche la città di Porto Torres.

Sono diverse le denunce dei camionisti che nei giorni scorsi hanno subìto il travaso del gasolio dai propri tir in grosse taniche utilizzate dai ladri di carburante.

Un vero problema per molti trasportatori, che, oltre al danno economico rappresentato dal gasolio rubato, devono fare i conti con soste obbligate, anche per diverse ore, prima di poter continuare il lavoro richiesto. Nel weekend sono partite due denunce ai carabinieri della compagnia di Porto Torres: i ladri hanno agito durante la notte con evidente scasso del serbatoio e lasciando tracce sull'asfalto.

Veicoli manomessi che, come detto, hanno creato non pochi disagi ai camionisti presi di mira, ormai da qualche tempo, dai cosiddetti "gasolari" che utilizzano pompe elettriche o tubi di gomma per aspirare il carburante o per travasarlo in altri rimorchi.

Altri episodi sono stati denunciati nei giorni scorsi, costringendo i camionisti a fornire spiegazioni alla propria azienda sull'ammanco del carburante.

Il sistema classico più consolidato è quello dell'utilizzo di un tubo di gomma: si infila nel serbatoio, un colpo di fiato dall'altro capo e il gasolio comincia a defluire nelle taniche per poi essere venduto al dettaglio.
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