Cinquecentomila euro per un impianto fotovoltaico da realizzare nell'area industriale, un sistema di illuminazione della pista ciclabile e del borgo di Cala d'Oliva nell'isola dell'Asinara.

Sono le misure compensative previste per legge, richieste dal Comune di Porto Torres alla società Eni, tre progetti a beneficio della città che verranno realizzati da Ene, un ramo dell'azienda del cane a sei zampe. L'argomento, affrontato nella commissione Attività Produttive presieduta da Loredana De Marco, ha messo in evidenza il cronoprogramma dei lavori che, dopo la firma della convenzione con Ene stabilita per il 12 novembre prossimo, si prevede si concluderanno entro il 2020.

"Si tratta di interventi di efficientamento energetico con l'illuminazione del borgo di Cala d'Oliva impreziosito da elementi di basso impatto ambientale, un ridotto inquinamento luminoso con fotocellule che si accendono al passaggio delle persone o cose, - osserva il sindaco Sean Wheeler - in un contesto che si concilia con l'insegnamento in termini ambientali dell'isola parco. Poi un intervento di riqualificazione energetica della pista ciclabile tra Balai e Balai Lontano, con tutta l'illuminazione negli anfratti e nelle falesie attraverso un sistema ad alto rendimento ma a basso consumo, e infine per non gravare sulle casse del Comune ho chiesto a Eni di ricoprire la seconda progettualità del fondo rotativo e reddito energetico arrivando a coprire 100 abitazioni con i pannelli solari".

Gli interventi a Cala d'Oliva verranno attuati seguendo le linee guida del Parco nazionale e con la collaborazione della Conservatoria delle coste, mentre sulla pista ciclabile sarà possibile ripristinare la pavimentazione nel tratto oggetto dell'intervento. Gli interventi finanziati da Eni avranno un costo che ammonta a 500mila euro.

Si abbinano anche le misure di mitigazione ambientale con diverse aree urbane dove poter piantare alberi o altre essenze, tra cui i parchi cittadini, le zone verdi sul lungomare, la cava di Monte Rosè e anche l'isola dell'Asinara dove potranno essere implementati alcuni boschi quali Elighe Mannu.
© Riproduzione riservata