Porto Torres onora 82 caduti turritani, omaggio a Frau e Cabitta

Onore ai soldati turritani, 82 tra i caduti del mare e durante la Grande Guerra.

La commemorazione questa mattina nella Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate nel corso di una toccante cerimonia che si è tenuta prima in piazza Umberto I, preceduta dalla funzione celebrata da don Ferdinando Rum nella chiesa della Beata Vergine della Consolata alla presenza di tutte le autorità militari e istituzionali.

Poi una manifestazione raccolta nel cimitero di via Balai per l'omaggio al finanziere Salvatore Cabitta, ucciso cinquantatré anni fa dai componenti di una banda di terroristi altoatesini, un ricordo davanti a parenti e Guardia di Finanza e non solo.

Onore anche a Walter Frau, assassinato dai banditi nel corso di un conflitto a fuoco a Chilivani il 16 agosto 1995. "Fulgido esempio di elette virtù militari e di altissimo senso del dovere, - ha detto il comandante dei carabinieri, Danilo Vinciguerra - si è spinto fino all'estremo sacrificio". In Piazza Umberto I si è svolta la commemorazione con l'alzabandiera seguita dalla deposizione delle corone di alloro sia sul monumento dedicato ai caduti del mare, sia sulla lapide all'ingresso del palazzo comunale che ha impressi i nomi dei cittadini turritani deceduti nel corso del primo conflitto mondiale. Subito dopo il primo cittadino Sean Wheeler ha pronunciato il suo discorso.

"Le nostre Forze Armate - ha sottolineato - sono uno dei pilastri del nostro Paese e della nostra democrazia. Lo sono anche per Porto Torres: ringrazio a nome della città, lo faccio di cuore, tutti gli uomini e le donne che lavorano intensamente per garantire la sicurezza. Nelle prossime settimane le lapidi commemorative dei caduti durante il primo conflitto mondiale, presenti qui all'ingresso del palazzo comunale, saranno arricchite con ulteriori nomi fino ad arrivare ad ottantadue, il numero complessivo dei nostri militari morti o dispersi durante la Grande Guerra".

Al termine del minuto di raccoglimento i nomi dei caduti sono stati letti in piazza da Moreno Nocco e Raffaele Atzori per l'Associazione combattenti e reduci, dal luogotenente Maurizio Corda per la Guardia di Finanza, dal luogotenente Luigi Modugno per l'Arma dei Carabinieri, dal luogotenente Giovanni Caddeo per la Marina Militare.