Uno dei simboli di Sassari, il Ponte Rosello, le cui arcate troneggiano sopra la mitica fonte, è oggetto di un'interrogazione consiliare al sindaco da parte del capo gruppo M5s Laura Useri, da discutere nel prossimo Consiglio Comunale.

Nessun pericolo di crolli o cedimenti di strutture, stavolta, ma un invito della consigliera all'Amministrazione sassarese ad adottare provvedimenti per impedire suicidi o gesti inconsulti.

In effetti il Ponte Rosello, costruito nel 1934, in piena era fascista, per collegare il centro storico al quartiere del "Monte",è stato teatro di tanti suicidi.

La consigliera Laura Useri, nelle premesse dell'interrogazione, fa anche riferimento alla petizione di 6200 cittadini e alla mozione consiliare della legislatura passata da parte del consigliere Era, approvata dal Consiglio il 23 gennaio 2018, in cui si chiedeva all' Amministrazione "una riqualificazione estetica, funzionale e con adeguate barriere di sicurezza della ringhiera del Ponte". La consigliera Useri afferma che nonostante il volere del Consiglio nulla è stato fatto "per complicare i piani di chi continua a scegliere quel posto per abbandonare questo mondo ".

Nel dispositivo finale dell'interrogazione il capo gruppo dei 5 Stelle chiede al sindaco di Sassari Nanni Campus "se per queste problematiche del ponte siano previste soluzioni a breve termine o in caso contrario quali siano gli intendimenti dell'Amministrazione".
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