Vittorio Gazale, già responsabile dell'Area marina Protetta è stato nominato all'unanimità dal consiglio direttivo direttore facente funzioni del Parco nazionale dell'Asinara.

La quadra è stata raggiunta durante la seduta di questa mattina dopo aver esaminato i curricula dei quattro funzionari di fascia C, tra cui Aldo Zanello, Gian Luca Idini e Giancarlo Antonelli. Tutti concordi nell'indirizzare la scelta verso la figura di Gazale, che nella scala di gradimento occupa il primo posto tra i 4 candidati disponibili.

È l'unico ad essere iscritto all'albo dei direttori, e i suoi requisiti di natura amministrativa e tecnica confermano la sua alta professionalità e capacità di gestione di un Ente così complesso come il parco dell'Asinara. Il vicepresidente Antonio Diana era stato incaricato dal consiglio direttivo ad avviare le interlocuzioni con i 4 funzionari in grado di ricoprire l'incarico, tutti disponibili a ricoprire l'incarico ma anche a dare la precedenza a responsabile Amp, Vittorio Gazale.

Tra i tre candidati rimasti il consiglio sceglierà il Responsabile del procedimento per l'avvio della procedura di individuazione del nuovo direttore. Le candidature che emergeranno dal bando pubblico saranno esaminate dal consiglio direttivo, il quale dovrà scegliere una rosa di tre nominativi da sottoporre al ministro dell'Ambiente che nominerà con proprio decreto, il direttore effettivo. Resta un'unica riserva prima di confermare il facente funzioni, la verifica dei requisiti di compatibilità con altri incarichi: Gazale è anche direttore del Flag Nord Sardegna.

Intanto l'Ente Parco resta sempre senza presidente la cui poltrona è vuota da oltre tre anni. Una delle problematiche che dovrà affrontare il ministro dell'Ambiente Sergio Costa che parteciperà alla seduta del consiglio direttivo del Parco Asinara, venerdì 12 luglio alle 17 quando il vicepresidente Antonio Diana racconterà il percorso fatto dal parco in questi venti anni dalla costituzione.
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