Non bastava la perdita del lavoro, i sei mesi accampati in piazza d'Italia, le tante promesse e le mancate risposte.

Ora, a Sassari, i quaranta lavoratori ex Secur non hanno più neanche la grande tenda bianca per ripararsi. Serviva al legittimo proprietario per lavoro. Per cui si torna alle origini, con delle piccolissime tende ora coperte da un telo verde.

L' ennesima beffa per queste persone, un tempo addette alla guardiania degli ospedali della provincia di Sassari ed estromesse dall'attività da un anno a causa di un appalto che definiscono "anomalo".

Nel frattempo nulla si è mosso sulla vertenza. Gli ultimi segnali il 29 maggio con un ordine del giorno del Consiglio Regionale e il primo giugno con una lettera del presidente del consiglio regionale Michele Pais alle commissioni competenti, affinché si occupassero del caso.

Tali commissioni, però, ad oggi ancora non sono state riunite.

Per ora l'unica novità della vertenza Secur è la restituzione della tenda. Purtroppo.
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