"Un grazie dal più profondo del cuore".

Con questo messaggio, pubblicato su Facebook, il sindaco di Alghero Mario Bruno ha annunciato che la raccolta fondi lanciata per sostenere i figli di Michela Fiori, la donna algherese uccisa a dicembre dal marito Marcello Tilloca, ha raggiunto e superato quota 92mila euro.

Una vera e propria gara di solidarietà, che ha superato i confini della Sardegna.

Di qui il ringraziamento del primo cittadino, indirizzato, come ha scritto lui stesso sul suo profilo, "a tutta la comunità algherese, a tutta l’Isola, ai tanti che hanno voluto unirsi a noi dalla Penisola".

Bruno ha spiegato che i fondi serviranno per le spese dei piccoli, "da quelle scolastiche a quelle sanitarie, da quelle sociali a quelle sportive, abitative, logistiche, di inserimento lavorativo".

"Mi hanno colpito - ha proseguito il sindaco - le tantissime donazioni anche di 10 euro di tantissimi cittadini e famiglie che hanno contribuito a alimentare il fondo significativamente. Tante piccole donazioni hanno fatto una bella cifra. Come sapete vorremmo sostenere i bambini sino ai 20 anni e fino ai 26 anni se sceglieranno di andare all’università. Allora - ha proseguito nel post - pensiamo che la generosità grandissima possa e debba continuare perché un adozione è per sempre".

A fare da garanti sul corretto impiego dei fondi saranno, precisa il primo cittadino, il Comune, la Diocesi, la Nettuno Calcio e il Banco di Sardegna.

Il Comitato, prosegue Bruno, "si è già riunito con il tutore, la nonna Giuseppina, per accordare i primi stanziamenti per far fronte alle prime spese, rendicontate, sostenute e da sostenere. Siamo in contatto quotidiano con i bambini e con la famiglia, a Genova. A loro tutto il nostro sostegno e il nostro affetto".

(Unioneonline/l.f.)
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