È stato approvato dalla Giunta Comunale di Villaputzu il progetto definitivo per la realizzazione del molo di sopraflutto del porticciolo di Porto Corallo. Il costo di realizzazione delle opere ammonta a 3 milioni di euro. Grazie ad una specifica richiesta di finanziamento presentata alla Regione Sardegna nel 2016, il Comune di Villaputzu è riuscito ad ottenere un finanziamento di 2 milioni di euro che si sono aggiunti al milione di euro già finanziato dalla Regione proprio per effettuare i lavori molto importanti per il ripristino del molo. L'obiettivo è quello di portare l'intera struttura portuale dai 200 posti barca attuali ai 420 totali previsti con il porto al completo.

"L'intervento - dice il sindaco Sandro Porcu - prevede il ripristino e la messa in sicurezza del molo di sopraflutto che da tanto tempo è interdetto perché gravemente danneggiato dalle impetuose mareggiate che ne hanno compromesso la sicurezza e il suo utilizzo. Lo scopo dell'intervento è proprio quello di rendere la struttura resistente ad eventi meteomarini straordinari, con opere strutturali di ripristino e di rinforzo dello stesso".

Per ricercare le cause originarie dei danneggiamenti del molo di sopraflutto, come si evince dalle relazioni di progetto, si è avanzata l'ipotesi secondo la quale il moto ondoso, nel corso degli anni, non abbia trovato nella scogliera esistente un ostacolo sufficiente alla dissipazione della sua energia, andando ad erodere in maniera sempre più evidente il rilevato posto alla base della banchina.

Secondo l'ipotesi avanzata dai tecnici, il flusso d'acqua al di sotto del molo avrebbe causato lo "slittamento" della struttura verso l'interno del porto con un conseguente assestamento del muro in testata esterna. Questo spiega inoltre il motivo per il quale la pavimentazione della banchina abbia ceduto. Il flusso d'acqua al di sotto della struttura, probabilmente, ha causato un dilavamento del terreno sottostante a causa della continua erosione del suolo, andando ad annullare la presenza del sottofondo della pavimentazione, facendo in modo che essa perdesse la sua funzione originaria di strato in c.a. poggiato sul terreno, trasformandosi di fatto in una lastra poggiata alle estremità.

L'intervento che verrà realizzato quindi ha come obbiettivo quello di mitigare le sollecitazioni provenienti dal moto ondoso esterno alla banchina portuale. Nella fattispecie, si attueranno le lavorazioni inerenti la rifioritura della mantellata costituita da tetrapodi da 6 mc lungo tutto lo sviluppo esterno del molo, per una lunghezza pari a circa 190 ml. In aggiunta alle lavorazioni esterne al molo sopra descritte, si procederà con la demolizione degli attuali elementi prefabbricati che costituiscono i due pontili. In seguito alla demolizione di tali elementi si procederà con la regolarizzazione del piano di sommità delle pile di fondazione dei pontili, con l'obiettivo di regolarizzare il piano di posa dei nuovi elementi prefabbricati.

I pontili attuali verranno demoliti e sostituiti con nuovi elementi prefabbricati. In corrispondenza degli appoggi di ciascuna campata verranno gettati in opera dei giunti di completamento che renderanno la struttura solidarizzata.

Per l'assessore ai Lavori pubblici Alessia Follesa si tratta di "un'opera pubblica di grandissima importanza che pone soprattutto la sicurezza al primo posto. Andremo quindi ad apportare un notevole miglioramento alla struttura portuale con l'aumento dei posti barca e le migliorie attese dagli operatori e dai fruitori del porto. I lavori potrebbero andare in appalto entro questa estate, mentre i primi cantieri sono previsti dopo l'estate per non intralciare la stagione balneare che ci si augura - chiude l'assessore Follesa - possa ripartire nonostante la pandemia in corso e portare numerosi turisti e diportisti a Porto Corallo".

Proprio per questa estate è prevista l'inaugurazione dei nuovi locali al piano terra del fabbricato servizi che doteranno il porto di nuovi servizi quali bagni, docce, spogliatoi, una lavanderia a gettoni e spazi destinati alla futura apertura di attività commerciali. Anche il nuovo piazzale esterno sarà pronto per l'imminente stagione che contribuirà a rendere l'intera struttura più bella ed accogliente.

"Sul porto - commenta ancora il sindaco Sandro Porcu - abbiamo investito tantissimo in questi anni, in particolare con l'approvazione di questo progetto si conclude un iter molto lungo soprattutto sulle autorizzazioni di tutti gli enti preposti e di un lavoro davvero intenso portato avanti dagli uffici comunali, che ringraziamo per il lavoro svolto, dai progettisti esterni incaricati e dalla Regione Sardegna che ha dimostrato di credere insieme a noi nel nostro porto e nel suo rilancio".
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