Una 21enne studentessa di Dolianova, contattata sulla propria utenza cellulare da un uomo che si era presentato come un operatore dell'istituto di credito presso il quale lei ha il conto, gli aveva comunicato le credenziali della propria carta di debito, affinché questi risolvesse un problema che l'impostore si era inventato.

La ragazza si era poi accorta che con quei dati segreti, qualcuno aveva prelevato 50 euro sul suo conto dallo sportello automatico della Banca Intesa San Paolo di Napoli.

Nonostante l'esiguità del danno, i carabinieri sono andati a fondo e tramite i colleghi partenopei, sono andati anche a verificare chi, in quel giorno e a quell'ora, avesse prelevato presso quello sportello, avvalendosi della videocamera puntata sul bancomat.

E' stato così identificato e denunciato un 45enne napoletano, già noto alle forze dell'ordine.

Risponderà dell'utilizzo fraudolento di una carta bancomat clonata e di quella sottrazione di denaro.

(Unioneonline/F)
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