Un uomo di nazionalità svizzera disperso sui monti di Villasimius è stato salvato nella notte dal Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo radiomobile di San Vito e della Stazione di Villasimius.

È stato ritrovato poco dopo la mezzanotte in località Cuile Niu Crobu, un'area particolarmente impervia con fitta macchia mediterranea, infreddolito e affaticato ma in discrete condizioni di salute: il sopraggiungere della notte gli ha purtroppo fatto perdere l'orientamento e impedito di fare rientro autonomamente.

L'allarme è stato dato dalla moglie dopo che W.P., 63 anni e residente in Svizzera, accortosi di essere in difficoltà, ha tentato di mandarle la sua posizione ma senza esito.

Allertata dai carabinieri della Stazione di San Vito poco dopo alle 22, la Centrale Operativa del CNSAS della Sardegna ha immediatamente inviato sul campo una prima squadra di 12 tecnici delle Stazioni Alpine e Speleo di Cagliari e Iglesias, dotati di un drone per la ricerca notturna e coadiuvati da un'unità cinofila per la ricerca di superficie. Contemporaneamente è stato attivato il sistema di geolocalizzazione tramite l'sms locator, che ha permesso dopo pochi minuti di ottenere le coordinate del disperso, nella località Cuile Niu Crobu.

Grazie alla rilevazione delle coordinate del biker e all'analisi della sentieristica nel sistema cartografico, la Centrale Operativa del Soccorso Alpino ha guidato le squadre fornendo loro in tempo reale le indicazioni sul percorso più idoneo per raggiungere il disperso.

L'intervento si è concluso poco prima delle due. Il 63enne è stato accompagnato in paese, dove lo attendevano i familiari.
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