Sono 21 le persone attualmente positive al Covid a Quartu Sant'Elena.

Ci sono infatti altri sei casi, confermati da Ats, che si aggiungono ai 15 gia annunciati in precedenza. Anche questi sei nuovi casi sono tutti asintomatici.

Il numero è più che raddoppiato nel giro di una settimana quando i positivi erano sei, tutti giovani probabilmente contagiati nelle notti della movida.

C'è anche un ricoverato un più: sono infatti due le persone adesso in ospedale, mentre tutti gli altri sono in isolamento domiciliare e asintomatici.

Dei 21 contagiati, una decina ha meno di 40 anni. Gli altri sono più anziani, compresi i due ricoverati.

La situazione è costantemente monitorata dall'Ats. Sull'argomento contagi, è ritornato anche il sindaco Stefano Delunas: "Desta quantomeno molta perplessità la sufficienza, ad essere magnanimi, con cui si sta additando la Sardegna come epicentro nazionale del contagio. Quella Sardegna che durante il lockdown era riuscita a contenere i casi di positività ora, dopo i no di Roma ai tamponi obbligatori per accedervi e a seguito dell'invasione di turisti, è improvvisamente diventata 'il male'".

"C'è un famoso detto sardo - prosegue il sindaco - che calza a pennello: 'Corrudusu e appaliausu'. E ne è un triste esempio la stessa Quartu, che dopo aver raggiunto lo status di città Covid Free oggi, in base ai dati dall'Azienda per la Tutela della Salute, oggi conta 15 casi. Troppo spesso quest'Isola è ancora oggi considerata solo terra di conquista, mero ambiente servile, orticello da sfruttare".

Poi una stoccata a Flavio Briatore: "D'altronde uno dei più noti imprenditori italiani, da anni attivo in Sardegna, lo ha sfacciatamente confermato puntando il dito contro il mio collega Sindaco di Arzachena".
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