Con una lettera indirizzata al sindaco Marco Pisano, Umberto Deidda ha lasciato l'incarico di assessore all'Agricoltura, Sport e Attività produttive del Comune di Mandas. "È una decisione sofferta e a lungo meditata ma necessaria, in virtù di alcuni avvenimenti che hanno contribuito profondamente a incrinare il rapporto di fiducia e collaborazione", scrive l'ormai ex assessore, che poi entra nel dettaglio delle sue motivazioni: "La mancata convocazione per tre sedute di Giunta consecutive e non aver avuto alcun tipo di coinvolgimento a iniziative, progettuali e pratiche, se non attraverso sporadiche convocazioni formali, sono stati comportamenti che hanno ulteriormente logorato il rapporto".

Nel corso della legislatura più di una volta ci sono state divergenze di vedute, come ricorda lo stesso Deidda: "In questi anni abbiamo avuti tanti confronti, animati probabilmente da due visioni politiche differenti, ma ho sempre cercato di esprimere il mio pensiero in maniera costruttiva e nel rispetto dell'azione collegiale del gruppo". Tra le contestazioni anche quella di non essere stato ascoltato in diverse occasioni: "La proposta di un bando a supporto delle imprese locali è rimasta inascoltata, allo stesso modo le comunicazioni relative all'utilizzo della mia indennità e del rimborso forfettario spettante, per un totale di 237,80 euro al mese, ai quali ho rinunciato da marzo in seguito all'emergenza sanitaria per piccole ma importanti azioni a supporto sempre delle imprese".

Dimissioni irrevocabili quelle di Deidda, che però resterà in Consiglio comunale. "Ringrazio i colleghi amministratori del gruppo di maggioranza con i quali ho condiviso un percorso di 5 anni, e per i quali nutro profonda stima e affetto, compagni di tante battaglie che non rinnego e nelle quali ho sempre cercato di dare tutto me stesso".
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