Il Comune di Senorbì, per agevolare la ripresa di tutte quelle attività fortemente penalizzate dal lockdown imposto nei mesi scorsi per contrastare il diffondersi del Covid-19, ha deciso di intervenire con i fondi del proprio bilancio per ridurre le tasse alle imprese.

Nei giorni scorsi il Consiglio comunale ha approvato, all'unanimità (con voti favorevoli della maggioranza e dell'opposizione), la delibera che prevede la riduzione della tassa sui rifiuti (Tari) alle attività commerciali del paese. La Giunta comunale invece ha deciso l'esenzione della tassa per l'occupazione del suolo pubblico (Tosap) per le attività alimentari, non alimentari e per gli operatori del mercato settimanale.

"Riteniamo prioritaria l'adozione di ulteriori disposizioni per contrastare l'emergenza epidemiologica, indispensabili per il contenimento da una parte della diffusione del virus e dall'altra dei danni provocati al sistema economico e produttivo del paese", è indicato nella delibera approvata dal sindaco Alessandro Pireddu e dagli assessori Filippo Follesa, Carlo Mascia, Sara Mascia e Paola Erriu.
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