Il Comune di Castiadas sta predisponendo un piano di utilizzo e di gestione degli spazi destinati alla spiaggia libera da discutere con gli operatori locali e i cui dettagli verranno presto diffusi.

"Sì alla ripartenza, ma con cautela e buon senso. Sentiremo - assicura il sindaco Eugenio Murgini - tutti gli operatori del settore per condividere con loro la linea da seguire e le disposizioni da adottare. Così facendo non faremo mancare la bellezza del nostro mare, manterremo la nostra offerta turistica, cercheremo di mantenere inalterato e soddisfacente il livello occupazionale ma nella piena salvaguardia della salute pubblica e della sicurezza personale".

"Ovviamente - aggiunge il sindaco - accanto alle esigenze economiche certamente importanti, abbiamo a cuore come amministrazione l'assoluta sicurezza e incolumità dei nostri cittadini e di tutti gli ospiti e turisti che sceglieranno le nostre coste per trascorrere le proprie vacanze. Per tale motivo la ripartenza e lo svolgimento della stagione turistica dovrà essere svolto nel rispetto delle misure precauzionali stabilite a livello governativo. Tali misure saranno adottate non solo all'interno delle strutture private, ma anche nella fruizione delle aree pubbliche e delle spiagge ad accesso libero".

Intanto nella zona si ha solo voglia di iniziare. "Il turista - dice Gigi Molinari, imprenditore del settore balneare - qui si è sempre trovato bene. E' la nostra ricchezza. Vogliamo ripartire con misure certe per garantire loro ospitalità e la migliore vacanza possibile".

Sulla stessa lunghezza d'onda Cenzo Zaccheddu, Giovanni Iozza, Pierpaolo Piu: "Confermiamo la nostra volontà di ripartire. Le difficoltà non ci fanno paura. Ma c'è necessità che Il governo centrale dica finalmente come ci dobbiamo muovere a stagione, impegnandosi anche a favorire l'arrivo dei turisti".
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