Da una parte il Ctm, dall'altra un letamaio.

Succede a Quartu Sant'Elena, dove le finestre che danno sulla parte posteriore della biglietteria, si affacciano su una distesa di rifiuti.

Ci sono soprattutto bottiglie di birra vuote circondate da un tappeto di cocci di vetro, e poi cartoni i pizza e spazzatura di vario genere. C'è un cancello a chiudere lo spazio ma nonostante tutto i vandali riescono ad accedere e ad un utilizzare l'area per le loro scorribande notturne.

E' probabile che scavalchino i muretti dalla parte del parco Matteotti dopo avere superato anche i cancelli di questo. Succede ormai da anni che questo spazio sia trasformato in un immondezzaio a cielo aperto e prima andava pure peggio.

Quando il cancello non restava chiuso all'interno si gettava di tutto comprese sedie, ombrelloni, ingombranti e così via. Proprio per arginare i teppisti era stato alla fine chiuso il cancello. Ma a quanto pare, non è bastato. A questo si aggiungono anche i muri deturpati da scritte e disegni che interessano anche la facciata posteriore della chiesa di Sant'Agata.

Le cose vanno meglio all'interno del parco dove la presenza dei guardiani ha messo quasi fine all'abbandono indiscriminato di rifiuti. Negli ultimi giorni son stati anche ripristinati i giochi e sistemati i bidoni per le cartacce, in attesa che, finita l'emergenza coronavirus, si possa di nuovo godere tranquillamente di qualche ora nei giardini della città.
© Riproduzione riservata