Ritorna dove, nel 1984, era cominciato il suo sacerdozio: dopo sedici anni don Gianni Locci torna alla guida della parrocchia di Sant'Efisio, a Capoterra, dove prenderà il posto di don Sandro Zucca.

Don Gianni saluta così Sarroch, dove ha trascorso gli ultimi anni lasciando un segno indelebile nella comunità: manca ancora l'ufficialità, ma la guida della parrocchia di Santa Vittoria verrà affidata a don Stefano Macis, attualmente parroco di Villa San Pietro.

Il ritorno a Capoterra di don Gianni è stato ufficializzato con una cerimonia alla quale hanno partecipato anche i sindaci dei due paesi. "Padre Gianni è stato un punto riferimento per la nostra comunità, sia religiosa che civile - dice il sindaco di Sarroch, Salvatore Mattana - , in questi anni il suo impegno nel sociale è stato lodevole, ha saputo coinvolgere i giovani nelle diverse attività, riuscendo anche a organizzare le feste religiose e a rispolverare le antiche tradizioni. Lo affidiamo alla comunità di Capoterra con un po' di mestizia per la partenza, ma con l'affetto per questi anni trascorsi insieme, sapendo che il nostro legame di amicizia continuerà nel tempo".

Il sindaco di Capoterra, Francesco Dessì, è felice di riabbracciare don Gianni. "Vorrei ringraziare innanzitutto don Sandro per il grande lavoro svolto in questi anni alla guida di una parrocchia che conta tredicimila persone - dice -, riabbracciare il sacerdote che ha guidato la nostra comunità dal 1984 al 2003 ci riempie di gioia".
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